Andate a visitare la seconda personale di Simon Roberts (Brighton, 1974) da mc2 gallery di Milano. Se nella serie We English l’artista inglese ci aveva già fatto assaggiare più di un bocconcino di quella particolare “appercezione” dell’immagine fotografica inquadrabile nel pittorialismo, ora con il ciclo Pierdom tale pittoricità germoglia in tutta la sua potenza evocativa. I pierdom sono i pontili edificati nel diciannovesimo e ventesimo secolo lungo le coste della Gran Bretagna come base d’appoggio per battelli da diporto e quasi subito diventati strutture di ristoro e svago per i “borghesi”, turisti, vacanzieri o semplici fancazzisti, includendo così cafè, casinò, teatri e anche tram. Con la serie presentata da mc2 gallery, Simon Roberts ha tributato le vestigia di un tempo che fu, immortalando i pierdom sopravvisuti secondo quello stile paesaggistico che avevamo già avuto modo di apprezzare in occasione della serie precedente, We English appunto, rinnovando l’indagine fotografica dell’artista inglese dal forte impatto pittoriale. Il pensiero corre a Coney Island, alle rovine di un luogo da cui fuoriescono ancora i suoni delle forme di vita che l’abitarono: guardate l’opera Paignton Pier, sembra un amarcord felliniano, mentre Clevedon Pier è forse l’esempio più lampante del pittorialismo di Roberts, con quella sua atmosfericità che la proietta dritta dritta nel paesaggismo inglese di Turner e Constable. Mostra vivamente consigliata a tutti, dall’amatore al profano voglioso di universalità, il quale avrà sicuramente modo di approcciarsi a una produzione artistica caratterizzata da un’estetica còlta ma non elitaria, anzi per tutti. Proprio come dovrebbe essere l’arte in generale.
Simon Roberts | Pierdom
mc2 gallery
via Malaga 4, Milano
mc2gallery@gmail.com
www.mc2gallery.it
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