C’è un mondo, in Italia, simile al piccolo mondo antico dell’arte contemporanea. I loro dinamismi “vitali” sono sovrapponibili: fiere, mostre, collezionisti, appassionati, operatori e riviste di settore. Cambia solo la tipologia di prodotto.
Stiamo parlando del libro antico e del Novecento, con i suoi studi bibliografici e i suoi collezionisti (i bibliofili o “bibliofolli”, come li ha chiamati un operatore del settore) che lo scorso weekend abbiamo visto all’opera a Milano in occasione della quinta edizione della mostra internazionale di libri antichi e di pregio, organizzata da Noema e ALAI – Associazione Librai Antiquari d’Italia, in collaborazione con ILAB – International League of Antiquarian Booksellers.
Nonostante il ridimensionamento espositivo (dalla Permanente alla Sala dei Tessuti dietro a corso Buenos Aires, mi sa che la stagnazione economica si sente anche qui e non solo nel mondo dell’arte), questa grande mostra mercato rappresenta comunque il più importante evento del mercato librario d’antiquariato in Italia, con prestigiose librerie antiquarie che hanno offerto al pubblico dei “bibliofolli” e degli amatori un’ampia scelta di manoscritti antichi e libri miniati, incunaboli, stampe e documenti rari, introvabili prime edizioni e una ricca cornucopia di bocconcini editoriali del passato (compreso un po’ di Novecento) e rarissime lettere autografe di scrittori.
Bon, cosa c’era de vedere? Fra le chicche, la più antica opera scritta in lingua italiana, ovvero Il Novellino, di autore ignoto, presentato da Maspero Libri Antichi in una rara prima edizione del 1525, una specie di antesignano del Decameron.
Oppure Il Palazzo d’Atlante, “libro di sorte” con 152 disegni a penna e inchiostro marrone con acquarellature in lapis grigio e varie sfumature (Il Cartiglio Libreria Antiquaria).
Per non parlare dell’edizione originale del Codice di Napoleone il Grande pel Regno d’Italia, stampato dalla Reale Stamperia nel 1806 (Polifilo Libri Rari Libreria), con annesso rarissimo autografo di Napoleone Bonaparte (Scarpignato Libreria Antiquaria).
E, per restare in tema arte, il romanzo per immagini di Max Ernst (Une Semaine de Bonté ou Les Sept Eléments Capitaux del 1934), con nove disegni e 173 collages (Libreria Antiquaria Freddi).
E ancora: la prima edizione delle Rime di Giosuè Carducci (Pregliasco Libreria Antiquaria) e una prima edizione dei Frammenti lirici di Clemente Rébora (1913, Atlantis Libreria Antiquaria).
Degni di menzione la prima edizione del Gattopardo pubblicata da Feltrinelli (a proposito, volete sapere il prezzo? 1.200 euro) e Zhang Tumb Tumb di Marinetti (Drogehria 28), il disegno di un culo femminile firmato da Federico Fellini (Scarpignato), una lettera autografa di PPP (Pier Paolo Pasolini, da Lim Antiqua) e, sempre da Libreria Antiquaria Freddi, la prima edizione di Big Sur di Jack Kerouac.
Facendo i confronti col mondo dell’arte, possiamo dire che, per singoli pezzi, abbiamo più o meno a che fare con stesse cifre di quadri e foto e disegni con relative diversificazioni di portafogli: come nel mercato dell’arte puoi portarti a casa una carta di un buon artista col suo buon mercato per qualche centinaio di euro, così con 450 euro puoi fare altrettanto nel caso di uno dei capolavori dell’art nouveau, la rarissima edizione del 1907 dei Poems di Edgar Allan Poe con 119 xilografie di W. H. Robinson (Il Muro di Tessa).
E se nel mondo delle arti visive i collezionisti potenti fanno shopping comprando i grandi artisti a suon di decine e di centinaia di migliaia di euro, il mondo dei libri antichi e di pregio non è da meno, con il già citato Palazzo d’Atlante a 140.000 euro e il Trattato di astronomia del 1491 a 42.000 euro (sempre presentato da Il Cartiglio Libreria Antiquaria).
In mezzo a tutto questo baillamme di libri e prezzi e carte due cose sono degne di nota:
- gli operatori del settore, a differenza di molti galleristi, sono inclusivi (nel senso: non è che, se non vedono che fai parte dell’album di famiglia, ti trattano con sufficienza)
- quando ho postato questa foto su Instagram, il primo “like” l’ha messo un gallerista
Mostra Internazionale Libri Antichi e di Pregio
24 – 26 marzo 2017
Salone dei Tessuti
Via San Gregorio 29, Milano
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