Il nostro Alberto Storari, di cui già vi parlammo qui, ma anche qui (e se siete rigorosi potete leggere anche qui) sta presentando un’interessantissima mostra in quel di Vienna presso la galleria Ulrike Hrobsky, dal 24 Gennaio al 7 Marzo 2015.
La mostra si intitola Es gibt in der Mitte der Zeit die Möglichkeit einer Insel, che tradotto in Italiano significa: C‘é la possibilitá di un’isola nel mezzo del tempo. Ogni riferimento a Michel Houellebecq sarà puramente voluto e questo ci piace.
Galerie Ulrike Hrobsky
Grünangergasse 6
1010 Wien
Österreich
www.hrobsky.at
office@galerie-hrobsky.at
Emozionanti e allo stesso tempo sorprendenti: I lavori di Alberto Storari risvegliano in me spontanee linee di pensiero…le seguo….è possibile che le nostre esperienze prime e fondamentali vengano celate dai ricordi di eventi successivi e secondari…ogni ricordo nascosto trasferisce e sospinge l’esperienza originaria nello spazio sconfinato e nelle profondità a-temporali del nostro inconscio. Per potersi rivelare, quelle isole del ricordo indefinitamente sottese e ancestrali necessitano solo di uno sguardo…di un istante sfuggente… (simile ad un lampo di sensazione onirica). La pittura di Alberto Storari: un coprire-scoprire, un lasciare trasparire, sullo sfondo di alluminio; il suo punto d’uscita è una mappa nautica da lungo tempo scaduta ma per la prima volta utilizzabile; Un celare, un offuscare e un riportare alla luce soffici pagine di seta – un motivo, un tema prende forma. Alberto Storari mi ha spiegato di vedere il tentativo del puro fermare e conservare come sospensione verso il Comunicativo, il Transitorio ….e il Nuovo. Sono forse le stesse tecniche di Storari, che fino al pieno compimento del lavoro, e presumibilmente durante lo svolgimento dello stesso, aprono il respiro dell’opera in un preciso modo e la fanno apparire come un segno del Fato ? La percezione del momento intenso di un’inattesa rimozione dei nostri ricordi reconditi? Pertanto: “Nel mezzo del tempo si può trovare un’isola”.
(Dago Kogoj, psichiatra e rappresentante dell’Associazione Psicanalisti Vienna)
No comments